Soddisfazione per l’arrivo al Ministro della richiesta di innalzamento della soglia minima di reimpianti, già avanzata da Coldiretti a Regione Liguria a settembre 2022
“Siamo soddisfatti che il Vicepresidente e Assessore all’Agricoltura di Regione Liguria, Alessandro Piana, abbia fatta sua la nostra proposta di istituire una quota minima da adibire ai nuovi impianti per ogni singola regione. Un suggerimento, il nostro, portato all’attenzione delle Istituzioni regionali già a partire dei primi Tavoli Verdi vitivinicoli dell’estate 2022 e ribadito attraverso una comunicazione ufficiale a settembre dello stesso anno”.
Questo il commento di Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale, a seguito dell’annuncio fatto dal Vicepresidente Piana circa il probabile raddoppio delle autorizzazioni per l’impianto di nuovi vigneti anche in Liguria.
La soddisfazione della struttura e l'auspicio per la realizzazione della proposta
“Benché la quota minima per le autorizzazioni all’impianto di nuovi vigneti in Italia non arriverà ai 40 ettari da noi inizialmente proposti e auspicati – concludono Boeri e Rivarossa – siamo comunque contenti di apprendere che nel 2024 potrebbe aver luogo anche per la Liguria un probabile passaggio della stessa da 16 a 30 ettari. Avendo, dunque, la Commissione delle Politiche Agricole approvato all’unanimità e condiviso i contenuti della richiesta di innalzamento della soglia minima di reimpianti ed essendo ora la nota in mano al Ministro competente, restiamo speranzosi e attendiamo che l’obiettivo possa concretizzarsi quanto prima”.